Il trattamento delle varici si è molto semplificato grazie all’uso dell’ecocolordoppler; oggi non si usa più lo stripping della safena; si cerca di conservare la vena e di asportare soltanto la parte che non funziona bene. Con il laser endovenoso (ablazione termica) si può trattare la safena partendo da una piccolissima incisione al di sotto del ginocchio.
I Trattamenti di Chirurgia Vascolare
Il trattamento delle varici
VEIN CLINIC
Vein Clinic è il dipartimento di The Pollice Clinic dedicato ai trattamenti di chirurgia vascolare. Il Prof. Francesco Pollice ha al suo attivo più di 20 000 interventi sulle vene. Ha una grande esperienza nel trattare casi difficili.
Il trattamento dei capillari
I capillari sono trattati benissimo con la microscleroterapia. Anche qui è importante un buon esame ecodoppler per vedere anche le vene più profonde, non visibili ad occhio nudo. Occorre fare dei controlli almeno una volta all’anno per evitare recidive.
Trattamento con metodo ASVAL
(Ablazione selettiva delle Varici in anestesia locale)
E’ un nuovo metodo di trattare le varici con microchirurgia. Comporta tre aspetti innovativi. Il metodo ASVAL è realizzato in anestesia locale in ambulatorio e questo permette al paziente di uscire subito dopo la procedura. Il post operatorio è molto semplice: la ripresa dell’attività è immediata, non vi è alcun impedimento, non vi è bisogno di alcuna assistenza infermieristica e di interruzione del lavoro. Solo per i pazienti che hanno attività molto pesante, si consiglia qualche giorno di riposo.
Una nuova concezione della malattia varicosa che è orientata a preservare la v. safena (è la vena principale della gamba) togliendo solo le varici che si sono sviluppate nei rami collaterali. Questo al contrario del trattamento tradizionale che comportava lo stripping della safena intera.
Scleroterapia ecoguidata per le varici
La soluzione sclerosante con microfoam produce un danno chimico alla parete venosa ed è iniettata in vena sotto guida ecografica. Trattiamo più vene nella stessa seduta. I flebologi della nostra clinica hanno acquisito una notevole esperienza in questa tecnica risolvendo in pochi minuti situazioni cronicizzate da vari anni. Dopo l’iniezione la vena va incontro a fibrosi. Il trattamento è efficace al 98% dei casi già alla prima seduta. Elimina tutte le varici in tutti i pazienti, senza limitazione di grandezza, localizzazioni, numero e forma delle varici. La scleroterapia con la guida ecografica è molto più efficace rispetto alla scleroterapia tradizionale e da’ dei risultati migliori. Con l’ecografia si possono vedere molte più vene e quindi si può procedere in modo più rapido nel trattare le vene dilatate. Usiamo la scleroterapia in associazione al trattamento laser endovenoso (EVLT) e alla flebectomia.
Microscleroterapia per capillari e teleangectasie
La microscleroterapia è una procedura medica molto sperimentata e serve a trattare i capillari e le teleangectasie. Facciamo diverse sessioni di microscleroterapia con una serie di microiniezioni, di ‘’soluzione sclerosante’’ iniettata direttamente nei capillari. E’ il trattamento principale, più efficace e il più sicuro per quanto riguarda i capillari e le teleangectasie.
Il trattamento laser dei capillari
Il trattamento laser di capillari e teleangectasie è efficace con ottimi risultati estetici. Molte pazienti con problemi di allergia al farmaco sclerosante o al Nikel preferiscono il laser. Noi impieghiamo per il trattamento delle teleangectasie un sistema combinato di microsclerosi con foam e laser.
La teleangectasia viene irradiata con impulsi luminosi ricchi di energia per un tempo inferiore a 50 millisecondi.
La liberazione dalle teleangectasie per tutta la vita non esiste. Questi piccoli vasi possono recidivare dopo alcuni anni e quindi è necessario fare dei controlli.
Trattamento della safena con laser endovenoso
Il trattamento EVLT è più veloce, non invasivo e offre una alternativa al vecchio metodo di stripping delle vene. È eseguito in anestesia locale ed è efficace e sicuro nel 99% dei casi. Sotto guida ecografica una sottile fibra ottica è inserita nella vena attraverso una piccolissima incisione generalmente vicino al ginocchio. L’energia laser è somministrata a brevissimi impulsi. Dopo il trattamento il sangue che passava in questa vena viene deviato in tante altre vene normali delle gambe.
Fleboterapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale (T.R.A.P.)
La T.R.A.P. (Tridimensional Regenerative Ambulatorial Phlebotherapy), è una vera e propria “terapia” delle vene varicose che, contrariamente alle più tradizionali tecniche chirurgiche ed endovascolari (laser, radiofrequenze, scleroterapia, scleromousse ecoguidata), non mira ad eliminare le vene patologiche, ma a rinforzare la loro parete, restringerne il lume, ripristinarne la funzione valvolare e far scomparire i vasi prima visibili. Consiste in una serie di iniezioni, eseguite ambulatorialmente, di una soluzione rigenerativa a base di sodio salicilato, che agisce restringendo e rafforzando le vene, senza chiuderle, bruciarle o asportarle chirurgicamente A differenza delle altre tecniche, non prevede l’eliminazione chimica (scleroterapia tradizionale), fisica (laser) o chirurgica (flebectomie) dei vasi coinvolti nell’insufficienza venosa cronica, bensì la TRAP è una forma di “scleroterapia” non obliterativa “dolce” che si estende a tutta la rete venosa superficiale. Il trattamento T.R.A.P. produce un risultato estetico e funzionale che dura nel tempo. I risultati estetici si vedono già dalla prima seduta, ma in genere ne sono necessarie dalle tre alle sette sedute per avere una trasformazione completa.
Trattamento del linfedema
Il trattamento del linfedema si basa su questi principi:
Bende inelastiche: applichiamo bende inelastiche che aiutano a spostare la linfa dal piede verso la regione inguinale. Le bende sono tenute anche di notte per impedire che il liquido ritorni indietro nell’arto affetto. Pressoterapia: vi sono dei gambali o bracciali collegati ad una macchina che produce un’onda pressoria che serve a spingere la linfa dal piede verso la radice dell’arto. Massaggio: effettuato da personale molto esperto, il massaggio serve a spingere la linfa verso la radice dell’arto. Esercizi: vi sono degli esercizi ad effetto drenante; servono molto a rafforzare la muscolatura dell’arto e quindi aiutano la spinta della linfa dalla periferia verso il cuore.